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Rifiuti in calo. Nel 2012 – dice
l’ultimo Rapporto Rifiuti ISPRA - ogni italiano ha prodotto 504 kg di
rifiuti, 32 in meno rispetto al 2010. In testa alla classifica nazionale
c’è l’Emilia Romagna, dove i kg di rifiuti pro capite annui sono ben
637. Seguono Toscana (614 kg per abitante), Valle d’Aosta (605), Liguria
(586) e Lazio (582). Tra le regioni più virtuose, la Campania, il
Molise e la Calabria, tutte con meno di 450 kg di rifiuti pro capite.
Raccolta differenziata in crescita. Della riduzione, certo, è
complice il calo dei consumi. Ma il merito va soprattutto alla maggiore
consapevolezza nelle scelte d’acquisto e all’attuazione di buone
pratiche per il rispetto dell’ambiente. Aumenta, per esempio, la
quantità di rifiuti differenziati. La raccolta differenziata nel 2012 ha
raggiunto quota 39,9%, +2,2% rispetto all’anno precedente. In alcune
regioni, Veneto e Trentino Alto Adige su tutte, si supera la quota del
60%.
Con la spazzatura si può guadagnare. Se da una parte quasi tutti
hanno preso coscienza dell’importanza della raccolta differenziata,
quello che forse non tutti sanno è che con i rifiuti si può anche
guadagnare. Come già accade in molti paesi europei, anche in Italia si
stanno facendo strada – se pur con alcune difficoltà - postazioni di
raccolta automatica ove depositare i rifiuti e da cui ottenere in cambio
buoni sconti per la spesa o altri premi. Vediamo alcuni esempi.
Ecobank, la banca della plastica. Nato nel 2009, Ecobank è un
progetto della regione Piemonte per la raccolta differenziata di
bottiglie di plastica e contenitori in alluminio. Il sistema permette di
differenziarli e compattarli per tipologia (plastica PET, alluminio e
acciaio) e per colore (PET trasparente e colorato), e di raccoglierne
grandi quantità in contenitori interrati. Depositando le bottiglie di
plastica e le lattine vuote nell’Ecobank si riceve un bonus da due
centesimi a bottiglia (pagati dal consorzio di gestione dei rifiuti) che
potrà essere speso nei negozi e nei supermercati convenzionati. Le
postazioni Ecobank si trovano a Venaria Reale, nel Torinese, a Valenza
(Al) e ad Alessandria. Nei primi tre mesi di sperimentazione, negli
Ecobank sono stati conferiti 500 mila pezzi, circa 6 mila al giorno, un
risultato incredibile (maggiori informazioni sul progetto sono
disponibili sul sito ufficiale).
Ecopunto, cibo in cambio di spazzatura. Passando da una parte
all’altra della Penisola gli esempi virtuosi di gestione dei rifiuti non
mancano. Ecopunto è un progetto nato in Piemonte, sviluppatosi in
Sicilia e che adesso si sta diffondendo nel resto d’Italia (da ultimo
l’apertura di punti di raccolta in Puglia). Vera e propria bottega del
baratto dove è possibile portare i propri rifiuti, nei negozi Ecopunto,
proprio come avviene con le tessere fedeltà dei supermercati, si
raccolgono i bollini: raggiunta una certa quantità, li si converte in
premi (pasta, legumi ecc.). I rifiuti e i materiali raccolti al
dettaglio vengono rivenduti al Conai, il consorzio nazionale dei
produttori e utilizzatori di imballaggi, che porta avanti la filiera del
riciclo. Tutte le info (anche su come aprire un Ecopunto nella propria
città) sul sito ufficiale.
MrPet, il signore della plastica. Partito in via sperimentale tre
anni fa ancora una volta nel Torinese, MrPet è il sistema che premia il
recupero della plastica. Per ottenere i punti è sufficiente inserire le
bottiglie di plastica nelle apposite macchine MrPet collocate nelle
vicinanze degli esercizi commerciali affiliati: sulla tessera verrà
caricato un punto per ogni bottiglia. Alla soglia dei duecento crediti
scatta il buono sconto presso un operatore commerciale convenzionato. Il
servizio è attivo in Piemonte, ma attraverso il progetto Fada (Fedeltà
amica dell’ambiente) è promosso in tutto il territorio nazionale.
Ricicli e risparmi sulla benzina. RD Italia è una società che
mette a disposizione di comuni, enti e imprese macchine per la raccolta
differenziata di lattine e bottiglie. Attualmente il servizio è attivo
in tre scuole superiori della provincia di Napoli, in alcune catene di
supermercati Conad Adriatico e Sigma e, per la prima volta in Italia, in
una stazione di servizio di Vicenza in cui la spazzatura si trasforma
in sconti benzina: per ogni contenitore portato, si riceve un centesimo.
Il buono sconto, poi, vale per l’acquisto del carburante.
Iniziative in tutta Italia. Le iniziative, comunque, sono molto
numerose in tutta Italia. A Capannori, comune di circa cinquantamila
abitanti in provincia di Lucca, la differenziata porta a porta ha
raggiunto quota 90%. Merito della raccolta porta a porta ma anche di una
speciale tessera magnetica con i cittadini fanno una sorta di “raccolta
punti” del riciclo: ogni 500 punti, il comune elargisce un assegno.
Comportamenti virtuosi anche quelli delle frazioni di Passo Corese e
Fara Sabina, alle porte di Roma, dove è attivo il servizio di raccolta
differenziata a punti. Nei giorni indicati, i cittadini si recano nei
punti per la raccolta differenziata, smaltiscono i rifiuti e caricano la
propria RDCard personalizzata. La tessera RDcard consente di
riconoscere l’utente e memorizzare la quantità di rifiuti conferiti per
ogni tipologia e maturare un bonus economico che verrà detratto, l’anno
successivo, dalla tassa sui rifiuti.