sabato 1 giugno 2013

Idee per un'occupazione autonoma: come aprire una trattoria

In tempi di crisi, essendo sempre più difficile trovare lavori redditizi nell'immediato, bisogna puntare su di una attività magari dal guadagno limitato, ma comunque in grado di consentire una certa continuità.
E una delle cose che non potranno mai smettere di esistere nel mondo, che mai risulteranno superflue, è senza dubbio il cibo: allora, ecco l'idea: apriamo un ristorante, anzi - meglio ancora - una trattoria.
Un ambiente domestico e familiare, un servizio amichevole e a portata di cliente, piatti tipici, sani e genuini; ma cosa è necessario fare di preciso per aprire una trattoria?
Prima parte del percorso: quella più noiosa, sicuramente, ma altrettanto fondamentale delle altre. Innanzitutto bisogna regolarizzare la nostra nuova attività a livello burocratico.
Questo significa fare presente le nostre intenzioni e richiedere i relativi permessi e benestare a tre enti locali: il Comune (per quanto riguarda le licenze, gli orari, l'ubicazione del luogo di lavoro), la Camera di commercio (che si occupa delle questioni più prettamente economiche e commerciali) e infine l'Asl, che ovviamente sottoporrà ad esame igienico l'ambiente di lavoro e ci dovrà dare - in caso sia tutto a posto - il nulla osta per poter cominciare.

2 Secondo step: l'arredamento e il personale. Questo è un po' il cuore di tutto il nostro programma per aprire una trattoria: è durante questa fase infatti che 'costruiremo' l'ambiente fisico e relazionale in cui lavoreremo e quindi, sostanzialmente, in cui dovremo spendere una grossa fetta delle nostre future giornate di imprenditori.
Si parla di una trattoria, quindi bando alle formalità: anche tavoli di legno grezzo o bicchieri non particolarmente eleganti hanno il loro fascino in questo contesto, che - anzi - solitamente viene apprezzato maggiormente quanto più riesce a essere rustico e spartano.
Di conseguenza, anche per il personale non saranno necessari grandi chef, ma piuttosto persone competenti e in particolare nei piatti tipici locali, che saranno il punto forte del menu. 
Articolo  di Michele Di Granchio





Fonte fotografica: film.it

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