venerdì 24 maggio 2013

Maratea, perla inesplorata del Tirreno

Con tutto il rispetto per "Le cinque terre" noi ne possediamo una sola che le eguaglia tutte insieme per bellezza e che purtroppo i nostri politichesi non valorizzano nel modo giusto nell'interesse di un'intera comunità 
Maratea (IPA: [maraˈtɛa][5], Marathia in dialetto marateota, [mara'tìa][6]) è un comune di 5.141 abitanti[7] della provincia di Potenza. È l'unico comune della Basilicata ad affacciarsi sul Mar Tirreno.
Per i suoi pittoreschi paesaggi costieri e montani, e per le peculiarità artistiche e storiche, Maratea è una delle principali mete turistiche della regione, tanto da venire spesso soprannominata la perla del Tirreno.
Il 10 dicembre 1990 il presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha insignito il comune di Maratea con il titolo onorifico di "Città",[8] titolo che la cittadina già vantava dal 1531 per decreto di Carlo V d'Asburgo.
« Forse in Italia non c'è paesaggio e panorama più superbi. Immaginate decine e decine di chilometri di scogliera frastagliata di grotte, faraglioni, strapiombi e morbide spiagge davanti al più spettacoloso dei mari, ora spalancato e aperto, ora chiuso in rade piccole come darsene. La separa da una catena dolomitica, tutta rocce color carnicino, punteggiata di villaggi semiabbandonati, di castelli diruti e antiche torri saracene, un declivio boscoso rotto da fiumiciattoli e torrenti e sepolto sotto le fronde dei lecci e dei castagni. »
(Indro Montanelli[9])

Tramonto invernale sul golfo di Policastro visto da Maratea, con l'abitato di Fiumicello e un tratto della costa in basso.
Unico comune della provincia ad affacciarsi sul mare, si estende per circa 32 km sul Mar Tirreno. La sua costa, incastonata in una singolare posizione geografica ed ambientale, è variegata di insenature e grotte, scogli e secche.
Numerose e caratteristiche le spiagge costiere, di fronte ad una delle quali emerge l'isola di Santo Janni.
Degni di attenzione sono i fondali e le 131 grotte marine e terrestri, delle quali alcune hanno restituito fossili e reperti preistorici. Su tutte spicca la Grotta di Marina con stalattiti e stalagmiti.
In più, le montagne dell'entroterra, arrivando con i loro costoni direttamente sul mare, creano un forte contrasto visivo di mare e monti, che dà vita a pittoreschi panorami e scorci visivi.

Fonte disinteressata e quindi non di parte: Wikipedia dove potrete trovare tante altre informazioni utili

Nessun commento:

Posta un commento