Si parla tanto, in questo periodo più che mai, illustrandone e promettendone anche soluzioni fantascentifiche, del problema della tassazione (in senso generale) che è arrivata senza alcun dubbio a livelli altissimi. Certamente a risentirne più di tutti sono le famiglie più povere e quelle del ceto medio che rappresentano poi in un contesto elettorale quelle che possono dare o non dare consensi tali da poter destinare le sorti del Governo che si andrà a formare. Risulta evidente che promettere regali nell'immediato potrebbe dare l'impressione di essere risarciti del maltolto, ma risulterebbe comunque una soluzione fittizia e momentanea ai gravi problemi personali ma non risolverebbe, anzi rimanderebbe aumentati dei sicuri interessi certamente superiori a quelli bancari il pagamento di una cattiva gestione della Cosa Pubblica degli ultimi 30 anni dove si è visto di tutto e di più.
Pertanto credo che il percorso che dovrebbero percorrere tutti indipendentemente dal colore politico di appartenenza sia quello della "Legalità" nel senso più stretto del suo significato, quotidianamente e senza guardare il proprio avversario politico come un nemico da sbranare, o il proprio amico come persona da favorire perchè grazie a lui occupiamo quella poltrona.
Penso che per riacquistare credibilità ognuno di noi dovrebbe guardare il prossimo come persona nella quale immedesimarsi e cercare ciascuno in rapporto alla propria valenza nella società di dare il giusto.
Del resto se tra noi ci sono persone che hanno di più è anche grazie alla Società che arrivano a tanto, certamente i maggiori guadagni non li hanno vincendo ad una lotteria ma grazie ad un sistema nel quale investendo chiaramente di loro, ne riescono a trarre utili maggiori, ma comunque anche con l'aiuto a volte indiretto di tutta la Società che permette una giusta Economia di mercato.
In definitiva, con la cultura della Legalità ne potremmo trarre vantaggio tutti, basta solo applicarla e punire chi ne esce fuori. Ognuno di noi cerchi di dare il giusto e diamolo perchè fino a quando ci sarà chi si lascia prendere delle tentazioni, saremo un Paese "Incivile".
A tale proposito voglio segnalare per "i giovani del futuro" una iniziativa intrapresa dalla Guardia di Finanza con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca denominata:
I dettagli li trovate cliccando sul titolo "Concorso "insieme per la Legalità"
La Guardia di Finanza, in data 28.10.2011, ha sottoscritto appunto con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (di seguito: M.I.U.R.) un protocollo d'intesa, finalizzato a promuovere, nell'ambito dell'insegnamento "Cittadinanza e Costituzione", un programma pluriennale di attività, a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria, volto a far maturare la consapevolezza sul valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell'evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, e dell'uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il concorso è stato bandito per l'anno scolastico 2012/2013 con scadenza 30 Aprile 2013 e per i vincitori:
-per lo studente vincitore proveniente dalla scuola primaria è previsto un soggiorno montano della durata di sette giorni presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza ubicata nel Comune di Predazzo (TN);
-per lo studente vincitore proveniente dalla scuola secondaria di primo grado un corso di vela della durata di sette giorni presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza, ubicata nel Comune di Gaeta (LT);
-per lo studente vincitore proveniente dalla scuola secondaria di secondo grado una minicrociera della durata di otto giorni sulla Nave Scuola "Giorgio Cini" con partenza e rientro presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza, ubicata nel Comune di Gaeta (LT).
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